I nostri numeri - 2021

PERCHÈ DIAMO I NUMERI? 

Ogni giorno sperimentiamo che la Provvidenza risponde al nostro grido di aiuto, per i mezzi materiali che non abbiamo, per l’aiuto ai poveri che si rivolgono a noi, per la presenza di amici disponibili.
Questo avviene con naturalezza, nel silenzio, nel nascondimento. Quasi non ce ne accorgeremmo se non annotassimo, con discrezione ma puntualmente, ogni cosa che ci viene donata: il denaro, le ore di lavoro, i materiali che ci vengono portati un chilo alla volta... 

Lo facciamo con scrupolo, per amore della trasparenza, perché nessuno fra quelli che ci incontrano vedendo un’opera bella, possa dire: «Chissà chi c’è dietro», ma tutti rendano lode al Signore che attraverso mille mani di amici ci dona ogni cosa. 


Sintesi dell’attività del 2021


Italia - Arsenale della Pace, Torino & Arsenale dell’Armonia, Pecetto Torinese

 

ATTIVITA' EDUCATIVE, SCOLASTICHE, SPORTIVE E MUSICALI

  • Arsenale della PiazzaServizio di animazione e doposcuola rivolto ai bambini e ai ragazzi del multietnico quartiere di Porta Palazzo attraverso percorsi di affiancamento scolastico, laboratori musicali, di cucina, di falegnameria, di danza, momenti di aggregazione ludico-formativi. I partecipanti sono stati 180 appartenenti a 21 nazionalità diverse. Dopo il lock-down, il 2021 è stato l’anno in cui tutte le attività con i minori hanno potuto riprendere ad essere svolte in presenza, in piena sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti, con brevissimi periodi di riduzione o di parziale chiusura, solo nelle settimane caratterizzate da una situazione particolarmente critica a livello pandemico. Attualmente sono circa 200 i volontari coinvolti nel progetto. Fra i volontari vi sono diversi professionisti che lavorano nel mondo dell’educazione e che attraverso la restituzione delle loro competenze hanno permesso che il progetto potesse gradualmente crescere ed adattarsi ai bisogni dei minori: un’equipe multidisciplinare composta da psicologi, logopedisti, educatori professionali, pedagogisti, coordina e progetta le diverse attività.
  • Arsenale dello Sport. Lo sport, che offriamo gratuitamente fin dal 2011 a chi non può permetterselo, linguaggio di inclusione e di crescita privilegiato per i giovani, da settembre si è arricchito di uno spazio molto importante: Il PalaSermig. È un palazzetto dello Sport polivalente da 420 posti, che abbiamo costruito nel 2021 vicino all’Arsenale della Pace dove sorgevano dei campetti all’aperto della Città di Torino, in grave stato di abbandono. Questo nuovo spazio offre la possibilità di vivere lo sport in modo sano, educativo, come uno strumento per aiutare i minori a rielaborare tensioni interne e far emergere capacità, aumentando l’autostima personale. Il 12 novembre il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato questo nuovo spazio. I ragazzi e le ragazze che fanno sport (calcio a cinque e volley) grazie alle nostre proposte sono 150.
  • Laboratorio del Suono e delle Idee. Attività didattica e ricerca in ambito musica. 3.450 presenze ai corsi musicali e all’Orchestra e Coro della pace
  • Scuola per Artigiani Restauratori. Si prefigge di offrire ai giovani la possibilità di sviluppare attitudini e capacità artistiche, creando nuove opportunità di lavoro. Ente formativo accreditato presso la Regione Piemonte attualmente offre, attraverso 5 laboratori diurni, corsi di formazione agli antichi mestieri del restauro d’arte ai quali hanno partecipato 50 allievi. 
  • Il Polo del dialogo. Il “Nido del Dialogo che alleva la pace” (40 bambini da 3 mesi a 3 anni) e la Scuola per l’Infanzia “Arsenale della Pace” con 26 bambini dai 3 ai 5 anni, gestito in collaborazione con la cooperativa Liberitutti, lavorano per rispondere alle esigenze del quartiere e realizzare opportunità di dialogo e integrazione tra le varie culture ed etnie presenti a Porta Palazzo. Nel 2021 il Polo è riuscito a mantenere il servizio aperto, nonostante le difficoltà Covid, con periodi di quarantena per alcune classi. Ma nel complesso è stato possibile portare avanti la programmazione. La classe della Scuola dell’Infanzia una volta al mese ha svolto un’uscita didattica all’Arsenale dell’Armonia a Pecetto Torinese (TO) dove i bambini si sono relazionati con la natura in laboratori.
     

SERVIZI A FAVORE DEI GIOVANI

Nel 2021 sono riprese le attività di accoglienza ai giovani dopo la chiusura a causa della pandemia da covid19. Una ripresa ancora non a pieno regime con numeri minori di giovani accolti in contemporanea, che però hanno riscontrato un grande desiderio di ripresa. 

  • Giovani della Pace. settimane, weekend, giornate di condivisione per singoli e gruppi che prevedono laboratori interattivi su mondialità e restituzione, accoglienza, pace, spiritualità e Sacra Scrittura, musica e canto; laboratori di manualità, per aiutare le persone accolte all’Arsenale e per sostenerne i vari servizi; incontri e testimonianze in giro per l’Italia. 
  • Formazione per scuole. I percorsi formativi che coinvolgono in prima persona i ragazzi delle scuole elementari, medie inferiori e superiori per aiutarli a riflettere e a porsi domande sui temi della pace, della giustizia, dell’accoglienza dell’altro, dell’utilizzo delle risorse, sono ripresi post covid, ma molte scuole hanno mantenuto solo attività nelle sedi ancora per tutto l’anno scolastico e quindi abbiamo trasformato le nostre proposte adattandole ad essere svolte anche nel contesto “classe”. 
  • Ospiteria dell’Arsenale. La nostra accoglienza residenziale per studenti, giovani, gruppi, persone che desiderano condividere per un periodo l’esperienza del Sermig ha potuto riaprire registrando sul finire dell’anno la ripresa delle presenze. 

 

SERVIZI E ACCOGLIENZA PER PERSONE IN DIFFICOLTA'

  • Servizio di accoglienza notturna e residenziale per donne e uomini senza fissa dimora, rifugiati/e, profughi, donne sole e con bambini, per persone vittime di maltrattamenti e tratta. Nell’accoglienza maschile, ancora a ranghi ridotti post Covid, sono state accolte 381 persone per un totale di 14.144 presenze. Per 4 uomini è stata realizzata un’accoglienza più approfondita, seguendoli nel loro percorso di inserimento lavorativo e di riabilitazione fisica.L’accoglienza femminile di donne sole con bambini dispone complessivamente di 38 posti nella struttura in Piazza Borgo Dora; 14 in alloggi esterni; 16 nella struttura comunitaria di Moncalieri gestita in collaborazione con la Caritas. I posti sono sempre stati occupati per un totale di 12.530 giorni di ospitalità. Le ospiti hanno avuto la possibilità, durante il periodo di permanenza, oltre ai servizi di vitto, di usufruire di molteplici servizi tra i quali la lavanderia interna all’accoglienza, l’accompagnamento per l’espletamento delle pratiche relative al rilascio del permesso di soggiorno, della tessera sanitaria e del codice fiscale; la ricerca e l’individuazione di corsi e scuole adatte al percorso individuale di ciascuno; l’accompagnamento nella ricerca lavoro/casa; la possibilità di partecipare a incontri di preghiera, spettacoli, concerti che si tengono all’interno dell’Arsenale. Nell’anno 2021 sono stati accolti residenzialmente 12 beneficiari nell’ambito del progetto SAI dei richiedenti Asilo Politico.  
  • Scuola di italiano per adulti stranieri. È rivolta agli ospiti delle varie accoglienze dell’Arsenale e ad utenti esterni. La scuola è aperta tutti i giorni, tutto l’anno, compresi i mesi estivi, con accesso continuo ed è strutturata per livelli in base alla competenza iniziale della lingua italiana. Le lezioni si svolgono regolarmente cinque giorni alla settimana per tutto l’anno, anche nei mesi estivi, con l’aiuto di un gruppo di volontari e personale interno. Nel corso dell’anno è stato possibile offrire, ad alcuni studenti, la possibilità di essere inseriti anche nella scuola pubblica per il conseguimento del titolo di terza media, utile per l’accompagnamento alla ricerca del lavoro e l’inserimento in un futuro nei percorsi di formazione professionale. I nuovi ingressi registrati nell’anno 2021 sono stati 109, in leggero aumento rispetto al 2020, tuttavia ancora inferiori rispetto alla media di 300 degli anni pre-Covid. Sono state presenti 27 nazionalità differenti.
  • Centro medico Giovanni Paolo II. Servizio di assistenza sanitaria a persone disagiate o che non possono usufruire del SSN. Sono state effettuate 9.299 visite mediche di cui 2.333 prestazioni odontoiatriche a 2.969 di cui 659 minori. L’ambulatorio ha ripreso a pieno regime la sua attività post Covid, trovandosi di fronte ad un maggior numero di richieste di aiuto sanitario da persone regolari, ma in stato di povertà e necessità. Sono state disponibili maggiori donazioni di farmaci tramite il Banco Farmaceutico con cui la collaborazione diventa sempre più stretta e proficua. Le sole donazioni di farmaci su ricetta richieste anche da altri enti per i loro assistiti sono state 377.Sono state offerte più di 1.700 ore di consulenza psicologica/psicoterapeutica grazie anche all’ingresso di nuovi psicologi. I medici, specialisti e generici, che prestano servizio volontario sono 64. Specialità mediche presenti: medicina interna, cardiologia, ortopedia, urologia, fisiatria, pediatria, ginecologia, ortopedia neurologia, pneumologia, chirurgia, dermatologia, otorinolaringoiatria, malattie infettive, odontoiatria, radiologia, medicina dello sport. 
  • Segretariato sociale. Oltre 100 persone hanno usufruito del servizio di ascolto, accoglienza e orientamento per la ricerca di un’occupazione lavorativa o di servizi di volontariato, affiancamento nell’espletamento di pratiche burocratiche. 
  • Emporio speranza. Nel 2021 è continuato il progetto “Torino Solidale” promosso dal Comune di Torino per rispondere alle esigenze di beni di prima necessità delle famiglie che avevano perso il lavoro durante la pandemia. Hanno ricevuto cibo mensilmente più di 1.500 famiglie. Da luglio è ripresa la distribuzione dei vestiti, interrotta per motivi di sicurezza e igiene. A settembre, utilizzando gli spazi di Via Pinerolo 5, sono stati allestiti gli spazi con scaffalature e disposto il cibo, i vestiti, la cancelleria, prodotti per l’igiene per una distribuzione sotto forma di emporio, in cui i beneficiari possono scegliere i prodotti che più utilizzano. All’emporio ogni mese accedono circa 200 nuclei familiari. L’emporio non è una semplice distribuzione di cibo, ma un luogo educativo, dove il cibo diventa il canale che mette in dialogo volontari e famiglie, in un rapporto di scambio reciproco. L’emporio è un luogo di restituzione: ore di volontariato, prodotti donati da Aziende, enti, privati; un luogo di reciprocità di diritti e doveri nel rispetto delle regole e degli appuntamenti dati. All’emporio si accede dopo un colloquio conoscitivo della situazione socio economica della famiglia. 
  • Lavori di pubblica utilità. 91 persone hanno svolto servizi volontari socialmente utili presso le nostre case.
  • Vita ai bambiniPresso l’Eremo di Pecetto (Arsenale dell’Armonia) accoglienza per bambini e le loro rispettive famiglie in cura presso gli ospedali di Torino per gravi patologie: Nel 2021 ha seguito 11 bambini accompagnati da un genitore provenienti dal Kyrgyzstan. Di questi 4 erano in Italia per la prima volta, mentre gli altri per i controlli periodici.

ATTIVITA' CULTURALI

  • Università del Dialogo. È un cammino di ricerca per stimolare i giovani a interrogarsi sui grandi temi dell’esistenza: la corruzione, la droga, l’economia, il terrorismo, la povertà, il ruolo educativo della famiglia, i sogni di Dio e i sogni dell’uomo. Ha come maestri donne e uomini del nostro tempo: nel 2021 hanno partecipato Staffan De Mistura, Giampiero della Zuanna, Silvano Petrosino, David Sassoli, Alberto dal Poz e Roberto Benaglia.
  • Nuovo Progetto. Il mensile di approfondimento sui temi della cultura, dell’economia, della politica e dello sviluppo ha continuato a raggiungere migliaia di persone in Italia e nel mondo nella versione cartacea e digitale. Molti sono i giornalisti esperti che danno il loro 

PROGETTI NEL MONDO E DI AIUTO ALLE EMERGENZE

  • Re.Te. per lo Sviluppo. Realizzazione di progetti di sviluppo e studi e progettazioni tecniche a favore di 20 nazioni: erogazioni finanziarie per 410.000 euro; 29 invii di aiuti umanitari in situazioni di emergenza per 199 tonnellate di prodotti alimentari, prodotti sanitari, indumenti, cancelleria, giocattoli. Nell’anno abbiamo realizzato 1 laboratorio di falegnameria, finanziato un presidio sanitario, realizzato 1 mulino, 5 aule informatiche, 2 laboratori di taglio e cucito, 3 impianti fotovoltaici. Inviato 10 lampade a energia solare, 11 cloratori per la sanificazione dell’acqua. 
     

Giordania - Arsenale dell’Incontro, Madaba

Durante l’anno causa covid, per maggiore tutela dei bambini diversamente abili della scuola, le attività si sono svolte solo online organizzando momenti formativi tra insegnati e allievi nelle loro case.  Questa attività ha maggiormente coinvolto anche i genitori. Gli allievi sono 240


Brasile - Arsenale della Speranza, San Paolo 

Ancora a numeri ridotti per via dell’emergenza Covid, l’Accoglienza torna a pieno regime verso la fine dell’anno: 275.000 notti di ospitalità e 120.000 presenze nelle accoglienze diurne
275.000 pasti,  e 35.000 visite mediche
 

 

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