Comunicato per Betlemme

Publié le 31-08-2009

de Redazione Sermig


L’Arsenale della Pace – luogo di pace, di incontro e di preghiera – ha dato disponibilità ad accogliere queste persone con lo stesso stile, quello della bontà che disarma, con il quale in questi anni ha accolto, ospitato, curato decine di migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo.


Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto, da parte di personalità autorevoli da Gerusalemme, la richiesta di ospitare alcuni palestinesi occupanti la Basilica della natività di Betlemme.
L’Arsenale della Pace è presente da alcuni anni in Medio Oriente, soprattutto in Giordania, con iniziative di solidarietà. Ad Amman stiamo realizzando una casa di accoglienza e di incontro insieme alla Chiesa locale.

La preghiera per la pace e per il futuro degli israeliani e dei palestinesi, popoli che oggi sono il crocevia della storia, è stata protagonista della vita dell’Arsenale della Pace soprattutto negli ultimi mesi.

Qualora le trattative internazionali in corso lo consentano, l’Arsenale della Pace – luogo di pace, di incontro e di preghiera – ha dato disponibilità ad accogliere queste persone con lo stesso stile, quello della bontà che disarma, con il quale in questi anni ha accolto, ospitato, curato decine di migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo: nel rispetto della legge italiana e delle disposizioni governative; in una logica di pace e di adesione piena alla filosofia, alle finalità, alle regole dell’Arsenale della Pace.

La Fraternità e i giovani dell’Arsenale della Pace sono disponibili a dare il proprio contributo concreto di solidarietà per favorire la soluzione della drammatica situazione che da settimane coinvolge uno dei luoghi più sacri della Cristianità.

La pace passa anche attraverso questi gesti di buona volontà che danno la misura di una speranza di bene che non è mai venuta meno nonostante l’inasprirsi del conflitto tra palestinesi e israeliani.

Sermig

 

 

 

 

 

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