Sintesi delle attività 2024

Il modo migliore per conoscere il Sermig è venire a trovarci!

In queste pagine proviamo a raccontarci con un "bilancio di fine anno" che anche attraverso i numeri vuole rendicontare a tutti le attività svolte e i beneficiari dei nostri progetti. 

Ciascuna attività non è indipendente dalle altre, ma trovano tutte ragione di esistere insieme. Il nostro BILANCIO INTEGRATO è quindi il documento che meglio ci racconta da questo punto di vista. 

In questa pagina la relazione sull'anno 2024. 


Italia - Arsenale della Pace & Arsenale dell’Armonia

ATTIVITA' EDUCATIVE

Arsenale della Piazza

È il progetto di accoglienza, formazione e socializzazione rivolto ai bambini ed ai giovani che abitano nei quartieri multietnici di Aurora e Barriera di Milano, con il coinvolgimento attivo delle loro famiglie e in partnership con le altre agenzie educative che operano sullo stesso territorio e le istituzioni locali.

I beneficiari nel 2024 sono stati circa 300 minori appartenenti a 22 nazionalità di origine diverse. 

Ogni fascia d’età è seguita da un’equipe multidisciplinare composta da educatori e da altre figure professionali che lavora con l’aiuto di circa duecento volontari sotto la supervisione di una psicologa con cui vengono fatti periodicamente incontri di confronto e di verifica. Il percorso evolutivo di ogni minore viene seguito attraverso il confronto con le scuole frequentate, la partecipazione ai GLO (Gruppo Operativo Inclusione) per i minori con disabilità e la co-progettazione con il Servizio Sociale e con il servizio di neuropsichiatria infantile per i minori che appartengono a nuclei familiari che vivono situazioni di particolare fragilità.

Il progetto si sviluppa in diverse sedi sul territorio con la volontà di contribuire alla riqualificazione ed alla promozione della legalità nei quartieri in cui risiedono le famiglie che possono beneficiare della proposta educativa offerta.

Nel corso del 2024 si sono rafforzate le offerte educative a favore degli adolescenti. I minori con cui lavoriamo fin dalla prima infanzia, una volta cresciuti, ci hanno chiesto di essere per loro un punto di riferimento e di ac

compagnamento anche nelle età della scuola superiore e fin dopo il diploma. In un contesto in cui la crisi negli adolescenti, lasciati troppo spesso soli a combattere le loro difficoltà, sfocia in violenza o in apatia, è sembrato importante cogliere questa nuova sfida e investire ancora di più nella relazione con questa fascia d'età. 

 

Arsenale dello Sport

Lo sport rappresenta un linguaggio di inclusione e di crescita privilegiato per i giovani, Negli spazi del palazzetto dello sport, il PalaSermig, viene offerta la possibilità di vivere lo sport come percorso di crescita, per aiutare i minori a rielaborare tensioni interne e far emergere capacità, aumentando l’autostima personale. L'Arsenale dello Sport nel 2024 ha offerto le attività di volley e futsal a oltre 190 bambini, ragazzi e ragazze, che senza questo progetto non potrebbero fare sport perché non possono permettersi di pagare le consuete rette sportive. Tutto questo è possibile grazie ai circa 50 tra volontari e collaboratori sportivi che si alternano in turni sapienti per consentire a tutti di fare attività. Da sottolineare come, nei quartieri di Aurora e Barriera di Milano da cui provengono i beneficiari di questo progetto, offrire attività sportive non ha solo la valenza educativa dello sport in sè, ma è spesso un percorso inclusivo di prevenzione alle alternative di micro delinquenza cui i ragazzi sarebbero viceversa esposti nel loro tempo libero per le vie di questi quartieri. 

Laboratorio del Suono e delle Idee

Attività didattica e ricerca in ambito musicale. Gli allievi dei corsi nel 2024 sono stati 300 e hanno partecipato anche alle attività del Coro e dell'Orchestra della Pace. In particolare, nel mese di ottobre, l’Orchestra ha partecipato alla manifestazione “Sotto lo stesso cielo – La musica che include”, promossa in collaborazione con Lingotto Musica, un festival diffuso che porta la cultura musicale in periferia, valorizzando le diversità musicali e culturali.

Scuola per Artigiani Restauratori

Offre ai giovani la possibilità di sviluppare attitudini e capacità artistiche, creando nuove opportunità di lavoro. 

Ente formativo accreditato presso la Regione Piemonte attualmente propone, attraverso 5 laboratori diurni, corsi di formazione agli antichi mestieri del restauro d’arte ai quali hanno partecipato 50 allievi. Nel corso del 2024 la scuola è stata selezionata tra le poche in Italia per poter ospitare corsi triennali che partiranno nel 2025. 

Il Polo del dialogo 

Il “Nido del Dialogo che alleva la pace”, 57 bambini da 12 mesi a 3 anni, e la Scuola per l’Infanzia “Arsenale della Pace” con 28 bambini dai 3 ai 5 anni, gestiti in collaborazione con la cooperativa Liberitutti, lavorano per rispondere alle esigenze del quartiere e realizzare opportunità di dialogo e integrazione tra le varie culture ed etnie presenti a Porta Palazzo. Il Baby Parking ha accolto 30 bambini dai 6 mesi ai 5 anni.  A Pecetto Torinese, sempre in collaborazione con la cooperativa Liberitutti, la scuola dell'infanzia Santa Maria della Neve ha registrato 44 presenze e il micronido ha accolto 18bambini. 

SERVIZI A FAVORE DEI GIOVANI

Giovani della Pace

Settimane, weekend, giornate di condivisione per singoli e gruppi che prevedono laboratori interattivi su mondialità e restituzione, accoglienza, pace, spiritualità e Sacra Scrittura, musica e canto; laboratori di manualità, per aiutare le persone accolte all’Arsenale e per sostenerne i vari servizi all’ Arsenale della Pace; incontri e testimonianze in giro per l’Italia per un totale di oltre 10.000 presenze di giovani.

 

Formazione per scuole

Percorsi formativi che hanno coinvolto in prima persona 9.560 ragazzi delle scuole elementari, medie inferiori e superiori per aiutarli a costruirsi una coscienza consapevole e orientata alla pace. 

Ospiteria dell’Arsenale

Accoglienza residenziale per studenti, giovani, gruppi, persone che desiderano condividere per un periodo l’esperienza del Sermig. 

 

SERVIZI E ACCOGLIENZA PER PERSONE IN DIFFICOLTA'

Servizio di accoglienza notturna e residenziale 

Per donne e uomini senza fissa dimora, rifugiati/e, profughi, donne sole e con bambini, per persone vittime di maltrattamenti e tratta. Nell’accoglienza maschile, sono state accolte 416 persone senza fissa dimora e si sono realizzati accompagnamenti particolari per un gruppo di uomini. L’accoglienza femminile di donne sole con bambini dispone complessivamente di 38 posti nella struttura in Piazza Borgo Dora; 14 in alloggi esterni; 16 nella struttura comunitaria di Moncalieri gestita in collaborazione con la Caritas. Le persone accolte sono state 277, 137 donne e 140 bambini.

Le persone accolte hanno avuto la possibilità, durante il periodo di permanenza, oltre ai servizi di vitto, di usufruire di molteplici servizi tra i quali la lavanderia interna all’accoglienza, l’accompagnamento per l’espletamento delle pratiche relative al rilascio del permesso di soggiorno, della tessera sanitaria e del codice fiscale; la ricerca e l’individuazione di corsi e scuole adatte al percorso individuale di ciascuno; l’accompagnamento nella ricerca lavoro/casa. Inoltre hanno la possibilità di vivere la propria autonomia, ma nello stesso tempo di partecipare alla vita comunitaria del Sermig sperimentando la dimensione di “famiglia allargata”, condividendo, se lo desiderano, momenti comuni quali incontri di carattere culturale, momenti aggregativi, socializzazione con gruppi di giovani ospitati periodicamente all’Arsenale.  In particolare nel corso dell’anno sono state pianificate ed avviate numerose attività e laboratori volti a favorire l’espressione di sé, il recupero dell’autostima, la socializzazione in un clima informale, ma parallelamente strutturato capace di favorire, tra le altre cose, anche processi di mutuo-aiuto. Si sperimenta sempre quanto le attività di gruppo a carattere sportivo e ludico siano importanti nel percorso di integrazione poiché capaci di arricchire il percorso di crescita personale e di inclusione sociale di ogni singola persona. 

Scuola di italiano per adulti stranieri

È rivolta agli ospiti delle varie accoglienze dell’Arsenale e ad utenti esterni. La scuola è aperta tutti i giorni, tutto l’anno, compresi i mesi estivi, con accesso continuo ed è strutturata per livelli in base alla competenza iniziale della lingua italiana. Le lezioni si svolgono regolarmente cinque giorni alla settimana per tutto l’anno, anche nei mesi estivi, con l’aiuto di un gruppo di volontari e personale interno. Quest’anno sono stati iscritti in totale 283 nuovi studenti, di cui 143 donne e 139 uomini, di 42 nazionalità diverse e con una media di 20 iscrizioni al mese, compresa l’estate, con picchi di 35 nei mesi di Marzo, Maggio, Luglio, Ottobre.  Le cinque classi attualmente presenti sono:

Pre-alfabetizzazione per analfabeti e mamme con bambino 
Alfabetizzazione
Livello elementare per poco scolarizzati 
Livello elementare per scolarizzati
Livello intermedio in preparazione all’esame di terza media

Centro medico Giovanni Paolo II

Servizio di assistenza sanitaria a persone disagiate. Le prestazioni offerte nel 2024 sono state in totale 13.756, delle quali 3.439 odontoiatriche.

I pazienti seguiti sono stati 4.797 (55% uomini e 45% donne, 20% minori, 22% italiani).

Si è rafforzata la collaborazione con il Banco Farmaceutico. Le sole donazioni di farmaci su ricetta richieste anche da altri enti per i loro assistiti sono state 901.

La collaborazione con gli psicologi della Onlus Parole in Movimento è continuata aprendo a nuove situazioni di disagio, soprattutto dei giovani: sono state offerte nel 2024 1957 ore di consulenza psicologica.

I medici, specialisti e generici, che prestano servizio volontario sono 75. 

Nel corso del 2024 è terminata la fase di progettazione e si sono conseguite le necessarie autorizzazioni per avviare la costruzione del nuovo centro medico, per la quale è partita la nuova campagna di raccolta fondi per sostenerne le spese.

Segretariato sociale

E’ stato offerto un servizio di ricezione e accoglienza a 510 persone (42% donne) alla ricerca di un’occupazione lavorativa e/o di una sistemazione abitativa. Grazie alla collaborazione con una federazione di categoria viene offerta consulenza per l’ottenimento dello Spid, la certificazione dell’Isee e la richiesta delle prestazioni a sostegno del reddito. 

Emporio speranza 

Nel 2024 sono stati serviti nel settore cibo, prodotti per l’infanzia e l’igiene personale 526 famiglie per un totale di 1.832 persone; nel settore abbigliamento, casalinghi e biancheria 671 nuclei per 2.639 persone. In totale abbiamo servito 893 nuclei per 3.292 persone (tenendo conto che alcune famiglie ricevono entrambi i servizi).  L’emporio non è una semplice distribuzione di cibo o di abiti, ma un luogo educativo, dove il cibo diventa il canale che mette in dialogo volontari e famiglie, in un rapporto di scambio reciproco. L’emporio è un luogo di restituzione: ore di volontariato, prodotti donati da aziende, enti, privati; un luogo di reciprocità di diritti e doveri nel rispetto delle regole e degli appuntamenti dati. All’emporio si accede dopo un colloquio conoscitivo della situazione socio economica della famiglia (nel 2024 ne sono stati fatti fatti 405 a nuovi nuclei e 385 di aggiornamento a nuclei già inseriti nel servizio). Nei mesi estivi sono stati distribuiti 845 kit scolastici a bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni, composti da zaini, portapenne, colori di vario tipo, quaderni, matite, gomme, temperini e materiale più specifico in base alle scuole frequentate.

Lavori di pubblica utilità 

Nel corso dell’anno sono stati coinvolti complessivamente 172 beneficiari, di cui 30 donne e 142 uomini, 131 persone (pari a circa il 76% del totale) sono di nazionalità italiana.

Vita ai bambini

Presso l’Eremo di Pecetto (Arsenale dell’Armonia) accoglienza per bambini e le loro rispettive famiglie in cura presso gli ospedali di Torino per gravi patologie. Nel 2024 sono stati accolti 14 nuclei famigliari per un totale di 26 persone provenienti dal Kyrgyzstan e dall’Ucraina.

 

ATTIVITA' CULTURALI

Università del DialogoÈ un cammino di ricerca per stimolare i giovani e gli adulti a interrogarsi sui grandi temi dell’esistenza e riflettere sui problemi del nostro tempo in una prospettiva di speranza mettendosi in dialogo con testimoni. “Mai più soli” e “Viva la libertà” sono stati i due filoni conduttori dell’anno. I partecipanti agli incontri hanno potuto dialogare con Francesca Fialdini, Paolo Benanti e Marco Landi, Stefano Zamagni, Vito Fiorino e Maurizio Ambrosini, Giorgio Marengo, Michele Nicoletti e Agnese Pini.

Nuovo Progetto. Il mensile di approfondimento sui temi della cultura, dell’economia, della politica e dello sviluppo ha continuato a raggiungere migliaia di persone in Italia e nel mondo nella versione cartacea e digitale. Molti sono i giornalisti professionisti che offrono il loro contributo gratuitamente e che firmano mensilmente riflessioni e approfondimenti. 

 

Progetti di sviluppo e aiuti alle emergenze

Re.Te. per lo Sviluppo. Nell'anno 2024 si sono realizzati 15 progetti di sviluppo in 15 nazioni. La raccolta di generi di prima necessità ha consentito di realizzare 32 invii per un totale di 225 tonnellate di aiuti.

Come sempre l'approccio allo sviluppo ha procurato soluzioni tecnologiche adeguate ai singoli contesti, sperimentate in Italia e poi condivise con le comunità locali con formazione e affiancamenti.   [Immagine che contiene vestiti, persona, interno, arredo Il contenuto generato dall'IA potrebbe non essere corretto.]

 

Giordania - Arsenale dell’Incontro, Madaba

Nel 2024 le attività della scuola e dei laboratori per i giovani, i bambini e gli adulti disabili hanno accolto 249 persone offrendo oltre 44.000 ore di servizi educativi, servizi formazione professionale e sedute individuali. 

Gli spazi all'aperto dedicati allo sport hanno offerto interessanti proposte per tutti i bambini e ragazzi che frequentano l'Arsenale dell'Incontro con le loro famiglie (11.000 ore di servizi di animazione). Numerosi i gruppi che hanno dedicato una parte del loro tempo come restituzione a favore dei minori del centro. 

Brasile - Arsenale della Speranza, San Paolo 

L’Arsenale della Speranza offre ogni giorno ai cosiddetti 1.200 “moradores de rua”, giovani e adulti in difficoltà per mancanza di casa, famiglia, lavoro, per problemi di alcool e droga… alla ricerca di un’opportunità e di una nuova prospettiva di vita, un’ accoglienza per la notte, pasti caldi, percorsi di formazione professionale e di alfabetizzazione, gruppi di auto-aiuto per alcolisti e tossicodipendenti e poi una biblioteca, attività sportive, un bazar… Tutto con l’obiettivo di restituire dignità, autostima e autonomia. 

Continuano le attività di accoglienza dei giovani e gli incontri di spiritualità aperti alla cittadinanza di San Paolo. Ormai da anni molteplici gli appuntamenti della "lettura continua della Parola" che coinvolgono la popolazione della megalopoli ma anche gli ospiti dell'Arsenale della Speranza. 

Settimanalmente l'attività della "Foresta che cresce" coinvolge alcune decine di ospiti per volta in progetti di educazione civica e di restituzione: tinteggiatura, pulizia delle strade, supporto ad altre associazioni bisognose, manutenzione del verde. Segno di speranza per le strade e la gente di San Paolo resa possibile da chi spesso si sente ultimo della terra e non ha più una dimora. 


IL VALORE DEI NOSTRI SERVIZI E COME SONO STATI REALIZZATI

I grafici che seguono valorizzano i diversi servizi erogati per tipologia e ambito sommando in un comun denominatore economico alle prestazioni che hanno una manifestazione monetaria contabilizzata, le ore di volontariato e i materiali e servizi ricevuti in donazione. 

Ce site utilise des cookies. Si tu continues ta navigation tu consens à leur utilisation. Clique ici pour plus de détails

Ok