Matthew Lee - L'isola che non c'è

Publié le 21-01-2021

de Gianni Giletti

Puoi nascere nelle Marche, Italia centrale, chiamarti Matteo Orizi, suonare il piano, come tanti fanno in Italia. Poi, per magia, diventi Matthew Lee, pianista e vocalist di rock’n’roll e soul, musicalmente nato da qualche parte nel sud degli States, sotto la linea Dixon-Mason, e non si sa se sei nero o bianco.
Questa è la storia di Matteo – anzi, Matthew – che qui interpreta, come se fosse a Memphis, un grande classico italiano come “L’isola che non c’è” di Bennato.
Il risultato, a mio parere, è esaltante.
Bella idea, suoni giusti, piano sparato, grande grande groove, voglia di ballare.
It’s only rock’n’roll, baby. 

 

Clicca sull'immagine per ascoltare il brano

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

Ce site utilise des cookies. Si tu continues ta navigation tu consens à leur utilisation. Clique ici pour plus de détails

Ok