Henry Grace - Tennessee Dust
Publié le 17-09-2023
Musica rasoterra, polverosa e desertica, suoni ruvidi e non troppo filtrati, splendidi perché grezzi. Canzone che vive e che muore con l’arpeggio di chitarra, lanciato come una locomotiva, voce dura, in linea con il resto, rocce e cactus, armonica lancinante, che ti spezza in due i sentimenti.
Lui è incredibilmente inglese – dalla canzone non si direbbe – ma ha vissuto in America per anni e lì ha preso queste sonorità, che ne fanno un “lone & loser” per eccellenza.
Orizzonti.
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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.