Raphael Gualazzi - Lotta thing
Publié le 24-01-2017
Riff. Questa semplice parola tiene in piedi questa canzone, ne è la spina dorsale. Poi ci sono i rami principali, ad esempio i worksong, con cui Gualazzi comincia la canzone: sembra di essere in un campo di cotone, 150 anni fa, sotto la linea Dixon-Mason, deep south. Ma Raphael non si ferma qui: monta un collage che va avanti e indietro nel tempo. Aggiunge il rock, sempre intorno allo stesso riff e cambia registro con la velocità con cui Brachetti cambia costume. Nel bridge, cavalca l’epico e poi l’elettronica, e poi… Cori in crescendo, tastiera a palla, sempre con lo stesso riff. Geniale. Clicca sull'immagine per ascoltare il brano |
Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.