Rolling Stones - Living in a ghost town

Publié le 19-07-2020

de Gianni Giletti

Ritorna al blues l’ultima fatica dei Rolling, con un’armonica lancinante che commenta, meglio d’ogni altro suono, l’ansia ai tempi del lockdown, davanti alle città vuote a causa della pandemia.
Il brano, come è spesso nel loro stile, è scarno, secco, parco nei suoni, niente assoloni di chitarra, ma una ritmica che martella sempre sullo stesso tasto e la voce “maledetta” di Jagger che condisce il tutto. Qualche coro, poco altro.
Efficace.

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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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