Pino Daniele - Ma che ho

Publié le 18-12-2014

de grazia

 

Pinuccio, ma che ho ? E chillosà.
L’altro ieri è spuntata in auto questa canzone e mi si è allargato il cuore. A pensarci bene poi, non c’è una motivazione logica.
Brano semplice, tre accordi, ma una ritmica complessa, che ti rapisce al primo riff, con mille percussioncine tikka-tikka, un basso che gracchia, batteria che sostiene e poi… Lui.
Che al tempo di questi dischi – questo era Vai mo’, anno di grazia 1981 – era davvero ispirato e faceva musica al fulmicotone, come tutti i brani di questo disco, nessuno escluso.
La cosa incredibile di quei pochi dischi del Pino Daniele inizio carriera era l’ensemble di gente che si portava dietro, una band da fuochi d’artificio, unita ad una voce che anche un fan sfegatato come me non può definire bella, ma che centrava in pieno il bersaglio, completando l’opera.
Pinoooo, ma che ho ?

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Pino

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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