Il mondo interiore di Andrea Soldi
Publié le 17-11-2021
Arsenale della Pace 16 novembre: l’auditorium Helder Camara nuovamente gremito in occasione del secondo incontro della sessione 2021-2022 dell’Università del Dialogo Sermig, dal tema “Io avrò cura di te”.
I presenti hanno ascoltato la testimonianza di Renato e Maria Cristina Soldi, padre e sorella di Andrea e dello psichiatra Peppe Dell’Acqua, uno dei primi collaboratori di Franco Basaglia nel movimento che negli anni ’70 portò alla chiusura dei manicomi. Il dialogo è partito dal libro di Matteo Spicuglia “Noi due siamo uno” (Add editore) che prendendo spunto dalle pagine del diario di Andrea ritrovate dopo la morte, il 5 agosto 2015 a Torino a causa di un TSO violento, ripercorre il tracciato della sua sofferenza di persona affetta da schizofrenia.
La serata – dal tema “La voce della fragilità” – ha offerto un approfondimento sulla fragilità psicologica che per tanti rimane un tabù e occasione di stigma sociale anche nei confronti dei familiari. Il mondo interiore di Andrea è così venuto alla luce dopo vent’anni di silenzio, rivelando un grande amore per la famiglia, il posto importante che l’amicizia aveva nel suo quotidiano e inaspettati squarci di poesia. Immergersi nel suo mondo insegna a non identificare mai le persone con i loro problemi e a cercare altre soluzioni che non si fermino solo al livello clinico ma mettano al centro relazioni di prossimità.
La redazione