12.10.09

Caro amico,
ti scrivo perché in questi giorni ho incontrato il cambiamento e te lo dico perché non posso tenerlo per me: Il cambiamento sta nel pensare di donare agli altri non il proprio tempo ma la propria vita, e ti assicuro che è un emozione unica.
Guarda il mondo che ti circonda con occhi attenti, abbiamo bisogno di sentire gli altri come noi stessi per due ragioni enormi. Innanzitutto perché non trovo altra ragione al vivere, per essere felici, e inoltre perché il nostro cuore una volta incontrata la sofferenza ha la sola possibilità di donarsi agli altri se non ammette una desolante sopravvivenza.
Il cambiamento è travolgente se avviato, il mondo sta soffocando e il male entra nelle nostre vite senza bussare, invadendone velocemente il cuore.
Ma amico mio, c’è una bella notizia: il circolo vizioso della sofferenza ha il tempo contato; ha nemici ovunque perciò, cambia amico mio è bellissimo e poi così a cambiare il mondo saremo in due.