Cambiare
Publié le 01-08-2018
Cari amici, il buona giornata di oggi vorrebbe diventare un inno di gratitudine. In questi gironi ho parlato viso a viso con tanti ragazzi e ragazze. Ho sentito una fame di verità incontenibile. Ho risposto a cento e cento domande vere, dove né io né loro né loro né io fingevamo, cercavamo veramente la verità.
Io sento che ci sono delle vocazioni, sento che molti di loro possono dare la vita a Dio, ma devono essere incoraggiati, devono trovare in loro la forza per dire dei sì e dei no. Abbiamo visto con mano che sballarsi, ubriacarsi è il niente che si aggiunge al niente e la vita può diventare una tragedia e quante volte è diventata tragedia.
Io desidero che ognuno di noi preghi maggiormente per esserevicino, non con le chiacchiere, non per un modo di fare, ma per un modo di essere, vicino ai ragazzi e che la nostra presenza li possa veramenteincoraggiare.
Il mondo si può cambiare, lo abbiamo detto volte, ma ognuno di noi deve dare qualcosa di sé. Ognuno di noi deve ascoltare meglio gli altri, ma gli altri devono sentire non prediche, non devono sentire ammonimenti, devono sentire che tu hai fiducia in loro, in lei, in lui, che anche se ne ha fatte di tutti i colori, le cose possono cambiare, le cose possono cambiare.
Chi di noi non ha sbagliato cento, mille volte? chi di noi non ha fatto degli errori? Ma c’è un tempo in cui ognuno di noi può rinascere, ma anche rinascendo, c’è una fatica dell’accidente che bisogna continuare a fare. Quindi noi non promettiamo illusione, promettiamo veramente una vita nuova che è possibile fare.
E da queste vite nuove possono venire fuori delle vocazioni meravigliose. Io spero con tutto il cuore. E anche stamattina ricordiamo gli ammalati, ricordiamo tutte le persone che si aspettano una preghiera da noi. Noi siamo vicini a ognuno di loro. Buona giornata, vi voglio bene. Buona giornata, ti voglio bene. E il bene se è bene, è per sempre. Il nostro è per sempre.
Ernesto Olivero
Dal Buona Giornata di sabato 21 luglio 2018
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